WILLIE PEYOTE
“SINDROME DI TÔRET TOUR”
Si è conclusa da poco la fase estiva del “Sindrome di Tôret Tour” di Willie Peyote che, dopo aver collezionato ben 26 sold out in 45 concerti nel tour indoor, è stato poi accolto da oltre 100.000 presenze nelle sole date estive, contando anche un magnifico tutto esaurito al Flowers Festival di Torino.
Willie Peyote, inoltre, ha già annunciato il concerto di chiusura del suo lunghissimo tour, che ha già visto oltre 90 date e che culminerà il 17 gennaio 2019 all’Alcatraz di Milano.
Il rapper, dopo aver preso parte a importanti festival e rassegne tra cui il concertone del Primo Maggio a Roma, il MiAmi Festival, Musicultura e molti altri, è reduce dalla partecipazione allo Sziget Festival in Ungheria e dalla recente uscita di un nuovo singolo inedito dal titolo “L’effetto sbagliato”.
Link al video del singolo “L’effetto sbagliato”: https://www.youtube.com/watch?v=AruMZQnWT_8
I suoi live sono intensi e coinvolgenti, trascinati dalla vena ironica e tagliente dell’artista. Willie Peyote continua a riunire un pubblico eterogeneo e trasversale per età e stile, questo perché il suo genere va oltre il canonico rap e i messaggi dei suoi testi sono concreti e condivisibili.
Nei suoi concerti la componente musicale viene valorizzata dalla Sabauda orchestra precaria formata da Dario Panza alla batteria, Luca Romeo al basso, Danny Bronzini alla chitarra e Frank Sativa (produttore dell’intero disco insieme a Kavah) alle tastiere e samples.
Pubblicato per l’etichetta 451 con distribuzione Artist First, l’album “Sindrome di Tôret”, nella settimana d’uscita, è entrato direttamente all’ottavo posto della Top 10 della Classifica FIMI/Gfk dei dischi più venduti in Italia, riscuotendo molto favore e interesse anche dalla stampa e dalla critica.
“SINDROME DI TÔRET” IL DISCO
Il disco affronta il tema della libertà d’espressione e dei limiti della stessa, in un’epoca in cui la comunicazione è cambiata profondamente a causa della tecnologia.
Con riferimenti e citazioni più o meno velate alla musica italiana degli ultimi quarant’anni, oltre al già menzionato Signor G., Willie Peyote delinea un sound e una forma lirica che vanno da Battisti a Bruno Martino, passando dal nuovo cantautorato pop e prendendo spunto dalla narrazione tipica della stand-up comedy e della satira: capovolge il punto di vista collettivo e sviluppa un pensiero critico attraverso la provocazione e l’ironia.
Irriverente, ironico e mai convenzionale, Willie Peyote si discosta dal diffuso stereotipo del rapper riuscendo a conquistare anche le platee più difficili.
Il disco è stato anticipato dal singolo “I Cani” e dal video “Ottima scusa”, il cui brano, nella settimana d’uscita, è entrato direttamente al 1°posto della classifica Viral50 di Spotify.
Link al video di “Ottima scusa”: https://www.youtube.com/watch?v=DGtrQ1pke2o
Il 18 gennaio è uscito il video e il singolo “Le chiavi in borsa”, terzo estratto.
Link al video del brano “Le chiavi in borsa” di Willie Peyote feat. Dutch Nazari (regia di Andrea Sanna):